Il castello presente fin da XIII sec. appartenne alla famiglia Ottieri che riuscì a salvarlo dalle mire espansionistiche degli Aldobrandeschi prima e degli Orsini poi fino alla cessione a Cosimo II dei Medici nel 1616. La famiglia mantenne però la titolarità del feudo e la proprietà fino alla metà dell’800. Castell’Ottieri mantiene intatto il tipico impianto di un insediamento feudale con la chiesa, il borgo e il castello posto all’ingresso del paese. Ciò che resta oggi della Rocca è la parte fortificata costituita da un torrione quadrangolare che si sviluppa verticalmente per cinque piani collegato ad una torre semicircolare. Sulla facciata spiccano tre stemmi in peperino dei quali uno appartenente alla famiglia Ottieri. E’ consigliabile, una volta raggiunta questa piccola frazione visitare la chiesa di San Bartolomeo particolarmente interessante per i pregevoli affreschi in essa presenti.