Frazione di San Quirico –
Per completare la visita al Parco occorre raggiungere l’area di Vitozza, presso la frazione di S. Quirico.
Si tratta di uno degli insediamenti rupestri medievali più importanti d’Italia. L’abitato, già esistente nel XII sec., a seguito di numerose guerre e depredazioni, venne abbandonato definitivamente intorno al XV sec.
Percorrendo la strada carrareccia principale si possono ammirare i resti di fortificazioni, chiese e di numerosissime grotte (oltre 200) che furono utilizzate come stalle, abitazioni e luoghi di lavoro.
Gli ambienti, oggi abbandonati, conservano ancora le tracce del loro utilizzo; sono presenti infatti cisterne per la raccolta dell’acqua piovana, pozzi da butto, pestarole, nicchie, fori, cordoli per il posizionamento di giacigli.
Oltre alle grotte sul pianoro si possono visitare i ruderi dei due castelli posti a controllo delle vie di accesso all’insediamento provvisti di mura difensive e fossati e i ruderi della “Chiesaccia”, una delle tre chiese presenti anticamente a Vitozza, provvista di uno splendido campanile a vela.
Per coloro che sono animati da spirito di avventura, è possibile inoltrarsi all’interno del bosco e attraverso un percorso piuttosto ripido e non attrezzato, raggiungere le sorgenti del fiume Lente.
L’ambiente naturale di eccezionale bellezza, i ponti e le gallerie del vecchio acquedotto ottocentesco, la cascata, il ponte detto “del bicchiere” con il piccolo stagno, la grotta con la sorgente, rendono la visita indimenticabile.
Foto in copertina di Tiziano Coli
No
Non accessibile
Sempre aperto
Ingresso libero.
Direttore: Lara Arcangeli
Info e prenotazioni: 0564-633023 0564-614074
Email: info@leviecave.it
Web: www.leviecave.it